Hashish Cos'è, da dove deriva e come fare per riconoscerlo

Hashish light di alta qualità: come si fa a riconoscerlo?

Le varietà di hashish light che vi presentiamo sono ottenute da fiori di cannabis light rigorosamente selezionati. Sappiamo che per fare del buon hashish light serve una canapa ottima, con fiori molto resinosi e generosi di tricomi. Le genetiche utilizzate per realizzare i nostri hashish di canapa sativa sono state scelte in base a questi rigidi parametri.

Tutte le tipologie di hashish derivano da infiorescenze di cannabis legale che abbiamo selezionato rigorosamente. Abbiamo scelto personalmente tra le aziende agricole italiane, quelle che garantiscono esclusivamente una canapa di ottima qualità, ricca di tricomi resinosi, e coltivata solo con metodi naturali senza uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. Tutte le genetiche dei nostri hashish di cannabis sativa sono prodotti seguendo rigidi criteri di selezione della materia prima.

Quali sono le varietà di hashish light che troverai sul nostro shop

Ogni giorno, il nostro team è alla ricerca di novità esclusive da proporti, troverai sempre un ampia scelta nella nostra sezione di hashish legale.   I nostri hashish light ad alto contenuto di CBD sono prodotti rispettando le tradizionali tecniche di realizzazione dell’hashish. Quali sono le tecniche di realizzazione del nostro prodotto?  Battitura a mano, la tecnica che generalmente utilizziamo per produrre l'hashish Ketama, Estrazione delle resine a partire dalle infiorescenze della pianta viva per realizzare il miglior Charas ad alto CBD, Bubblehash o meglio “dry ice hashish” per proporti hashish light con una percentuale di thc previsti e considerati legali secondo i termini di legge.

Hashish di Cannabis legale con buone percentuali di cannabidiolo 

Le percentuali di CBD per ogni composto di cannabis light  possiede la più alta percentuale ottenuta dal nostro team di esperti in laboratorio. Sappiamo quanto sia importante il cannabidiolo o CBD per il benessere del nostro organismo, pertanto abbiamo realizzato composti con CBD compreso tra il 20% ed il 30%.  Basso THC che produce effetti psicoattcivi ma molto CBD nel nostro hashish che ha particolare effetto rilassante e distensivo.  Trattandosi di genetiche diverse e piante differenti, l'una dall'altra, potrebbero sussistere piccole variazioni nella percentuale di cannabinoidi nelle infiorescenze utilizzate. 

Hashish online ti offriamo riservatezza, sicurezza e ampia scelta grazie ad una ricerca costante di nuove proposte

Mai fermarsi è il nostro motto, sappiamo che siete un pubblico esigente e per questo motivo ci impegnamo in una costante ricerca di fiori oo hashish light a basso contenuto di thc. Iscriviti alla newsletter per usufruire dei codici sconto e seguici sui social per rimanere aggiornato sulle novità!

Hashish legale in Italia qual è il suo costo?

Hashish legale ma quanto mi costi? Dimenticati dei costi eccessivi perchè noi abbiamo tagliato il prezzo della concorrenza. Quando fumo hashish odio pensare di rimanere senza per via dei costi non accessibili, per questo io e gli altri ragazzi del team abbiamo deciso di abbassare il costo hashish light  pur garantendoti un prodotto di altissima qualità. Offrire un catalogo di hashish online, legale Italia di altissima qualità a costi contenutici aiuta a fidelizzare la nostra clientela e garantire un buon approvvigionamento per tutti. Tante scorte di qualità a prezzo conveniente.

 Un po di informazioni su:

Hashish, una guida completa che spiega: cos’è, come si fa, quali effetti

Hashish: che cos’è?

La denominazione che ci è tanto comune come "hashish" è di origine araba ḥašīš che tradotto in italiano corrisponde approssimativamente ad "erba" anche se la definizione esatta sarebbe "resina o sostanza resinosa". Si tratta di un derivato della canapa sativa ma esistono ancora idee confuse circa le sue caratteristiche e la sua provenienza. L'hashish, altro non è che la resina di cui sono coperti i tricomi, quei filamenti che possiamo osservare tra le infiorescenze femminili di cannabis, estratta dalle cime e poi sottoposta a una compressione manuale o per mezzo di strumenti specifici per realizzare dei panetti di diversa consistenza. I tricomi della marijuana sono ricchi di principi o acidi attivi, alcuni di straordinaria importanza per il nostro benessere. Le diverse tipologie di hashish ne contengono in quantità diverse, i cannabinoidi più importanti sono certamente THC e CBD.

Quindi, l’hashish è uno dei derivati della cannabis, prodotto a partire dalla resina della marijuana che contiene, il THC che nella versione di hashish tradizionale ha una concentrazione alta e genera effetti molto più marcati  rispetto a quelli prodotti dalle infiorescenze di cannabis o altre sostanze derivate. Nel caso dell’hashish legale all'alta concentrazione di Thc, si sostituisce la sostanza antagonista, ovvero la percentuale ricca di CBD che non produce effetti di "sballo" e offre moltissimi benefici, per questo motivo legale ed approvata per il consumo regolare in tutta Europa.

Non si hanno delle notizie esatte sull'origine dell'hashish, secondo le informazioni che ci sono pervenute possiamo ipotizzare che già nel IV-V secolo a.C, alcune popolazioni orientali utilizzavano la sostanza resinosa della Cannabis Sativa soprattutto in occasione dei rituali religiosi. Tracce dell'uso dell'hashish, nei secoli passati risalgono ai tempi dell’antica Cina. Il ritrovamento di alcuni libri sacri fa supporre che si coltivasse canapa in India, offerta in dono alle divinità del pantheon indù. Tuttavia, l'origine dell'hashish viene proprio dal territorio arabo, dove si sono sviluppate le tradizionali tecniche di lavorazione ed estrazione della risina dai tricomi delle infiorescenze di cannabis sativa.

Un primo ritrovamento archeologico di origine araba sul uso dell'hashish è un testo risalente al 1123 d.C nel Cairo. 

Nel contenuto di questo libro vi è una chiara testimonianza dell'uso del composto della cannabis, in un verso dove i Nizari venivano accusati di essere dei mangia-resina.

Solo ai tempi di Napoleone Bonaparte e delle sue campagne di conquista in Egitto, l'Europa ebbe l'onore di conoscere l’hashish. Da allora, il concentrato di resina fece parlare e discutere di se, diventando oggetto di studio da parte di medici e biologi, che iniziarono ad impiegare l'hashish per trattare i crampi e i dolori dovuti alla rabbia, al colera e al tetano. All'inizio del XX secolo, la resina di cannabis divenne un prodotto commercializzato a tutti gli effetti.

Secoli dopo, nel 1956 un mercante tedesco offre agli occidentali la prima definizione di Hashish, in seguito ad un viaggio nel Medio Oriente lascia una approfondita descrizione del bhang, una mistura delle foglie di cannabis utilizzata dalle popolazioni della Turchia e dell'Egitto.

Hashish e marijuana: quali sono le differenze che li distinguono 

Concentrazione di cannabinoidi:

La differenza tra hashish e cannabis sta principalmente nel modo di preparare i concentrati di resina e i fiori essiccati da fumare. Mentre marijuana è un termine attribuito alle infiorescenzaìe della cannabis le cui cime vengono tagliate, ripulite da foglie e altri composti ed essiccate. L’hashish ricavato dai tricomi attraverso dei processi tradizionali e oderni di separazione e compressione. Inoltre, l’hashish ha un concentrato di cannabinoidi THC o CBD molto alto rispetto ai fiori di cannabis.

Sapore ed aroma

Un'altra importante differenza tra hashish e marijuana sta nel sapore e nell'aroma. mentre le infiorescenze hanno sapori erbacei e freschi, spesso fruttati grazie alla presenza dei terpeni; il concentrato di resina si basa più su un aroma speziato ed intenso. 

Differenze nell'utilizzo

Le infiorescenze essiccate vengono per la maggioranza dei casi fumate o vaporizzate, tavolta mischiate a prodotti edili come tisane e cibi. l’hashish viene fumato o vaporizzato, spesso mischiandolo alle stesse infiorescenze.