Cannabis: Si a coltivazione domestica fino ad un massimo di quattro piantine

Recentemente, sono stati rivisti alcuni passaggi del sistema sanzionatorio legato alla detenzione e coltivazione domestica della cannabis. Così, arriva il primo consenso della Commissione Giustizia alla Camera  riguardo la possibilità di coltivare per uso personale una quantità massima di 4 piante. 

Il testo, che attualmente è all'esame dell'Assemblea, è composto da 8 articoli e intende rendere lecita la coltivazione domestica  e detenzione di 4 piante femmine di cannabis, senza che l'uso personale e la detenzione possano essere considerate come illecito amministrativo.

In particolare si interviene per rendere esenti da sanzioni, sia penali sia amministrative, la coltivazione e la detenzione in forma individuale, e per uso personale, di non più di 4 piante femmine di cannabis idonee e finalizzate alla produzione di sostanza stupefacente. Sopra il limite di 4 l’uso potrà essere considerato personale e sanzionato sul solo piano amministrativo quando la coltivazione domestica di cannabis ha queste caratteristiche:

- minima dimensione 

- una rudimentalità delle tecniche utilizzate

- scarso numero di piantine anche se superiore a 4

- assenza di indici di inserimento nel mercato degli stupefacenti.

Mario Perantoni, presidente della Commissione Giustizia alla Camera, deputato M5S e relatore del provvedimento si esprime così riguardo la nuova apertura: 

“Bene, sono soddisfatto del lavoro e del dialogo intercorso tra i gruppi che ha portato al via libera alla pdl che depenalizza la coltivazione domestica di 4 piantine di cannabis: un modo per sostenere chi ne fa un uso terapeutico e per togliere terreno allo spaccio” continua: “Tra le novità che rafforzano l'impianto del progetto iniziale segnalo: le pene detentive per lo spaccio di lieve entità di cannabis scendono dagli attuali 4 anni a 2 anni e due mesi; il consolidamento di un principio contenuto nel testo base, cioè che non potrà mai essere considerato fatto di lieve entità la cessione di sostanze stupefacenti a minori da parte di persone di maggiore età, l'istituzione di una giornata nazionale sui danni derivanti dall'alcolismo, dal tabagismo, dall'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope da tenere ogni inizio di anno scolastico negli istituti di primo e secondo grado”.